Che bel film!
Stasera non sai cosa fare?
Il fine settimana alla TV non c'è niente..... ma proprio niente?
Quando noleggi un film l'indecisione regna sovrana?
... allora collegati con il blog che ti consiglierà solo il meglio dei FILM!!!!
ps: si vede proprio che ho fatto comunicazione pubblicitaria, una pubblicità così originale era da tempo che non si vedeva.... :)
Il fine settimana alla TV non c'è niente..... ma proprio niente?
Quando noleggi un film l'indecisione regna sovrana?
... allora collegati con il blog che ti consiglierà solo il meglio dei FILM!!!!
ps: si vede proprio che ho fatto comunicazione pubblicitaria, una pubblicità così originale era da tempo che non si vedeva.... :)
5 Comments:
At 14 ottobre, 2007 17:30, Anonimo said…
Grazie mille per la splendida pubblicità!
A presto
Andry
At 14 ottobre, 2007 18:44, Anonimo said…
Brava Sabri!!!
Ci voleva proprio una proposta di film di questo genere... non so mai cosa prendermi quando vado a noleggiare un film!!!!
At 20 ottobre, 2007 14:36, Anonimo said…
LEGGETE TUTTI, DAL SITO DI BEPPE GRILLO (questa è grave!!)
19 Ottobre 2007
La legge Levi-Prodi e la fine della Rete
Ricardo Franco Levi, braccio destro di Prodi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha scritto un testo per tappare la bocca a Internet. Il disegno di legge è stato approvato in Consiglio dei ministri il 12 ottobre. Nessun ministro si è dissociato. Sul bavaglio all’informazione sotto sotto questi sono tutti d’accordo.
La legge Levi-Prodi prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell’Autorità delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro.
I blog nascono ogni secondo, chiunque può aprirne uno senza problemi e scrivere i suoi pensieri, pubblicare foto e video.
L’iter proposto da Levi limita, di fatto, l’accesso alla Rete.
Quale ragazzo si sottoporrebbe a questo iter per creare un blog?
La legge Levi-Prodi obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una società editrice e ad avere un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile.
Il 99% chiuderebbe.
Il fortunato 1% della Rete rimasto in vita, per la legge Levi-Prodi, risponderebbe in caso di reato di omesso controllo su contenuti diffamatori ai sensi degli articoli 57 e 57 bis del codice penale. In pratica galera quasi sicura.
Il disegno di legge Levi-Prodi deve essere approvato dal Parlamento. Levi interrogato su che fine farà il blog di Beppe Grillo risponde da perfetto paraculo prodiano: “Non spetta al governo stabilirlo. Sarà l’Autorità per le Comunicazioni a indicare, con un suo regolamento, quali soggetti e quali imprese siano tenute alla registrazione. E il regolamento arriverà solo dopo che la legge sarà discussa e approvata dalle Camere”.
Prodi e Levi si riparano dietro a Parlamento e Autorità per le Comunicazioni, ma sono loro, e i ministri presenti al Consiglio dei ministri, i responsabili.
Se passa la legge sarà la fine della Rete in Italia.
Il mio blog non chiuderà, se sarò costretto mi trasferirò armi, bagagli e server in uno Stato democratico.
Ps: Chi volesse esprimere la sua opinione a Ricardo Franco Levi può inviargli una mail a : levi_r@camera.it
At 25 ottobre, 2007 00:17, Anonimo said…
guardatevi questo bel filmetto
http://it.youtube.com/watch?v=qQg2yY3l174
At 09 novembre, 2007 02:43, Anonimo said…
attenzione!
il blog
filmdavedere.blogspot.com
copia le recensioni da altri siti!
ciao!
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